Quale psicoterapia?

Verso un'integrazione, processi comuni a scuole di psicoterapia diverse.
Negli ultimi decenni si rileva la tendenza all'integrazione di approcci apparentemente molto diversi alla psicoterapia, così ad esempio la Schema Therapy  per il trattamento dei disturbi di personalità, deriva dalla terapia congnitivo-comportamentale, dalla terapia della Gestalt, dalle terorie psicodinamiche e dall'analisi transazionale.

Altresì, si è imposta una logica finalizzata alla comprensione di ciò che è veramente terapeutico nella psicoterapia, riconoscendo alcuni processi come  efficaci. Alcuni di questi processi sono stati definiti "aspecifici", cioè non legati ad un particolare metodo, uno di questi è  la relazione terapeutica psicologo-paziente. Interessante è anche il riscontro,  che alcuni meccanismi che vengono considerati alla base della genesi dei disturbi mentali, sono comuni ad una pluralità di approcci psicoterapeutici diversi. Questi meccanismi comuni sono stati dimostrati anche dalla ricerca scientifica, ad esempio, ciò che distingue una persona ansiosa da una persona che non lo è, non è tanto la presenza di pensieri disturbanti, quanto l'evitamento esperienziale. Con il termine "evitamento esperienziale" nella terapia della Gestalt e nelle terapie cognitivo-comportamentali di terza generazione, si indica un insieme di strategie che si mettono in atto con lo scopo di controllare e/o alterare le nostre esperienze. È quello che accade in una persona che soffre di disturbo di ansia generalizzata: la persona rimugina sul futuro nel tentativo di anticipare gli eventi, quello che accade in realtà, è alimentare le proprie ansie, in una strenua lotta con i propri pensieri.

L'eccletismo tecnico
Un'altra tendenza in atto nella psicoterapia è un certo "eccletismo tecnico", la scelta delle procedure, tecniche e metodi si basano non su scelte ideologiche ma piuttosto sulle evidenze scientifiche (evidence based practice). Questo tipo di pratica clinica mira a massimizzare l'efficacia degli interventi psicologici attraverso:
 - l'aderenza ai principi dell'evidenza empirica (evidence based),
 - le conoscenze cliniche del professionista (clinical expertise),
 - e la considerazione delle caratteristiche del paziente (la sua cultura, le preferenze di trattamento, i suoi valori).

Approcci utilizzati

Nella mia pratica clinica sono diversi i tipi di approcci terapeutici che vengono utilizzati, essi sono scelti sulla base dei principi sopra esposti: la psicoterapia della Gestalt per la crescita personale, la Schema Therapy per i disturbi della personalità, approcci basati sulla mindfulness per la gestione dello stress e la regolazione emotiva, approcci cognitivo comportamentali di terza generazione (es. l'ACT) per i disurbi d'ansia e depressivi, l'Emotion Focused Therapy per la consulenza alle coppie, il colloquio motivazionale per il trattamento delle dipendenze, la Cognitive Processing Therapy per il DPTS. Approcci apparentemente molto diversi che vengono scelti sulla base delle indicazioni e controindicazioni, le preferenze del paziente e 20 anni di esperienza clinica e formazione continua del sottoscritto.

Per ulteriori informazioni:

Dott. Cristian Garbin

Psicologo Psicoterapeuta

Tel. 347 7122910

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